lunedì 20 giugno 2016

UN GRANDE REGISTA DEI NOSTRI TEMPI – MARTIN SCORSESE














Scorsese nasce nel  Queeens , Borough di New York, il 17 novembre del  1942 . I  nonni , sia paterni che materni, erano immigrati italiani  originari, rispettivamente, di Polizzi Generosa e di Ciminna (entrambi comuni della provincia di Palermo) giunti negli Stati Uniti agli inizi del XX secolo.

Nel 1960 si iscrive al corso di cinematografia  della New York University dove dirige i suoi primi cortometraggi in 16 mm , tra cui "La grande rasatura", Il suo primo lungometraggio esce nel 1969 con il titolo definitivo " Chi sta bussando alla mia porta?". Il film è interpretato da  Harvey Keitel alla prima collaborazione col regista.
Agli inizi degli anni settanta lascia New York per Hollywood, ed entra nella factory di Roger Corman. Il primo lavoro che riceve una vasta distribuzione viene prodotto proprio dalla American International Pictures di R:Corman " America 1929-Sterminateli tutti ( 1072), con Barbara Hershey e David Carradine .

Trama del film :

Durante la Grande Depressione, un'orfana di nome Bertha Thompson incontra su un treno merci il sindacalista Big Bill Shelly di cui si innamora ma viene abbandonata subito dopo. Successivamente diviene complice di un baro e con il suo aiuto liberano Shelly dal carcere  e nsieme  a lui fanno una serie di rapine ai treni e in banca al fine di attaccare lo schiavista della grande ferrovia, sig. Sartoris, e uscire dalla crisi della grande Depressione. Le loro idee però possono mettere in pericolo la loro vita.



Questo tema  dell'illegalità  come strada  quasi giustificabile, per chi  subisce le conseguenze dell'ingiustizia sociale e di un sistema politico ed economico che non funziona, è ricorrente nella storia fino ai giorni nostri e spesso ha animato il ricorso alla violenza nella lotta politica e sociale .


Dopo aver girato America 1929  Scorsese  si dedicò alla realizzazione  di un film al quale pensava da oltre sei anni: Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedi all’inferno-  Realizzato  con la stessa troupe del film precedente.
Scorsese riversò molte delle esperienze vissute da adolescente in questo suo film, attingendo a persone da lui conosciute per caratterizzare i protagonisti del film, prigionieri della Little Italy e incapaci a fuggire da quello che diventa sempre più un inferno in terra, sempre in bilico fra salvezza e peccato.
Tra le altre cose il film segnò l'inizio della prolifica collaborazione di Scorsese con Robert De Niro presentatogli da Brian De Palma. Protagonista del film è Harvey Keitel .


Tornato a  New York, Scorsese viene colpito da una sceneggiatura scritta da Paul Schrader dal titolo di  Taxi Driver (1976), un'immersione nella mente distorta di un reduce dal  Vietbam  che non riesce a reinserirsi nella società a causa degli orrori vissuti durante la guerra; Un giovane tassista  alle prese con la realtà quotidiana della sua città vissuta come una guerra: Realtà a cui ecide di reagire rispondendo con violenza alla violenza come un nuovo  giustiziere salvando così una giovane prostituta.
Nel ruolo del protagonista fu scelto Robert De Niro  alla sua prima grande interpretazione.
Il film vinse la Palma d’oro  al festival di Cannes del 1976 aggiudicandosi anche quattro nomination ai Premi Oscar,. Fu la definitiva affermazione di Scorsese come regista e di De Niro come attore protagonista.Fra gli interpetri anche Jodie Foster. ,Cybill Shepherd, Peter Boyle e Harvey Keitel





CONTINUA

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