Vedere insieme l’ultimo
film prima che la sala
cinematografica di Anarene (
cittadina immaginaria del Texas) chiuda per sempre e Duane parta per la Corea
è il momento che sancisce per lo stesso Duane e per Sonny la fine del periodo dell’adolescenza/giovinezza
e l’ingresso nell’età adulta.
Quell’età adulta che avevano osservato e
giudicato da ragazzi, che stava accanto a loro
senza affascinarli, ma di cui vedevano, anzi, tutti i limiti, le difficoltà
e le cocenti delusioni in ognuno dei
suoi protagonisti. L’insoddisfazione della monotona vita quotidiana presente
nell’età adulta, che aveva ormai rinunciato alle follie della gioventù che, tra
l’altro, non tutti erano riusciti a vivere.
Seguendo le ultime
immagini del western “ Il fiume rosso”,
Duane ( Jeff Bridges) e Sonny (Timothy Bottoms) saluteranno anche la loro
amicizia, appena ritrovata giusto per compiere insieme quel rito di saluto
reciproco, prima della partenza per la
guerra in Corea di Duane per il servizio militare. Un’amicizia che avevano
quasi interrotto litigando per amore
della bella Jacy (Cybil Shepherd) che, alla fine, li aveva lasciati entrambi.
La vita dei giovani
della cittadina di Anarene, descritta nel film in rigoroso bianco e nero (come
era stato consigliato al regista Bogdanovich dal grande Orson Welles), ruotava
attorno a poche e semplici punti di riunione, allo sport, alla scuola, alle
vicende legate alla ricerca di una relazione amorosa .
Le loro gesta sono forse
l’unico “ sale e pepe” osservabile da parte di una realtà adulta che ha vissuto
le stesse illusioni , passioni e sogni di
quei giovani e che oggi vive ,nel migliore dei casi, nel ricordo di quei momenti più belli.
La separazione fra
mondo adulto e giovani viene infranta solo da alcuni personaggi che riescono ad
avere empatia per quei giovani e ,in qualche modo, sono apprezzati dagli
stessi. Fra tutti la figura di maggior
peso e riferimento è quella di Sam “ il leone” ( interpretato da Ben Johnson) titolare
di un locale di ritrovo e sala biliardo
frequentato dai ragazzi della cittadina ,che mantiene un atteggiamento quasi
paterno nei loro confronti e che nei momenti di maggiore confidenza confessa di
aver vissuto anche lui, da giovane, momenti di straordinaria follia, ma di
grande felicità.
Un aspetto interessante
della narrazione è poi quello assegnato alle figure femminili all’interno della
società provinciale americana. Sono descritte come afflitte da una perenne
ambiguità fra il desiderio di una
realizzazione amorosa e quello di una sistemazione sociale.Questo aspetto è
presente sia fra le ragazze giovani ,sia
fra le adulte. Sono loro che, più di tutte, mostrano il rimpianto per una
passione amorosa rimasta spesso insoddisfatta
all’interno della scelta matrimoniale.
L’ultimo spettacolo (The
Last Picture Show) (1971) diretto da Peter Bogdanovich, pur avendo ricevuto la
nomination come miglior film sia per l’Oscar,
sia per il Golden Globe, sia per il premio Bafta, non ha conseguito
nessuno di questi premi. In compenso , nel 2007 è stato inserito dall’ American
Film Institute al novantacinquesimo posto della classifica dei cento migliori
film americani di tutti i tempi. Per la sua recitazione nel ruolo di Sam “ il leone”, Ben Johnson ha, invece, ottenuto l’Oscar, il
Golden Globe e il premio Bafta come miglior attore non protagonista. L’Oscar e il premio Bafta sono stati conseguiti anche da Cloris Leachman come migliore attrice non
protagonista.