BARRIERE (Fences) è un
film del 2016 diretto e interpretato da Denzel Washington che ha
realizzato l'adattamento cinematografico
dell'opera teatrale " Fences"
del 1983, vincitrice del premio Pulitzer per la drammaturgia, di August Wilson. Lo stesso è stato accreditato ufficialmente come sceneggiatore
del film, nonostante sia morto nel 2005.
ln realtà, il perfezionamento della sceneggiatura di Wilson
è stato curato dal drammaturgo
Tony Kushner.
Insieme a Denzel Washington, che interpreta il ruolo del protagonista Troy Maxson,
possiamo ammirare anche la grande prova di Viola Davis nel ruolo della moglie Rose per
il quale è stata pluripremiata . Ha infatti ottenuto l'Oscar 2017 come migliore
attrice non protagonista e ancora il
Golden Globe, il British Academy film
Awards, Il Critics' Choice Awards e
lo Screen Actors Guild Award.
La pellicola ha ricevuto anche diverse candidature
all'Oscar 2017 per il miglior film,
per il miglior attore a Denzel Washington e per la migliore sceneggiatura non originale
ad August Wilson.
Accanto alla coppia
protagonista di ottimo livello anche
l'interpretazione di Jovan Adepo, nel
ruolo del figlio Cory, Russell Hornsby
, nel ruolo del figlio Lyons e Stephen Henderson in quello dell'amico Jim
Bono. Molto toccante inoltre l'interpretazione di Mykelti Williamson nella parte di Gabriel Maxson, fratello di Troy, affetto da
disturbi psichici a causa di una brutta ferita riporta in guerra.
"BARRIERE" ci
riporta nell'America dei primi anni 60 e ci descrive la dura e orgogliosa
esistenza di un uomo di colore e della
sua famiglia. Non vi sono scorciatoie , regali
improvvisi o sconti per queste persone ; ma, una dura e costante lotta
quotidiana da portare avanti a muso duro per sopravvivere ,assumendosi tutte le
responsabilità delle proprie scelte, giuste o sbagliate che siano.
"Io ho visto la
morte con i miei occhi e non mi ha fatto paura" afferma Troy e deciderà
di costruire una barriera attorno alla sua casa per proteggere da lei i
suoi cari. "Quando vorrai venire , dovrai prendere me. Io sarò qui ad
aspettarti" - dirà ancora.
Il suo modo di fare , il
suo rapportarsi con gli altri componenti della famiglia può sembrare, a tratti
,troppo duro e privo di capacità di
empatia e di affetto specialmente per i figli di quest'uomo; ma, come ogni cosa
nella vita , diversi aspetti ,anche
contraddittori, sono spesso presenti nella stessa esperienza e nella
complessità delle persone e della nostra relazione con esse.
Sarà il tempo e la nostra
maturazione verso un ruolo adulto a permetterci di distinguere ciò che apprezziamo da quello
che riteniamo di non condividere, senza buttare via l'intera esperienza
vissuta.
Un film , mai banale, che
riesce costantemente a farsi seguire e ad emozionarci ,specie nel finale.