martedì 6 marzo 2018

LADY BIRD



“Lady Bird” è un film statunitense del 2017 scritto e diretto da Greta Gerwig ed interpretato da Saoirse Ronan( nel ruolo della protagonista Cristine) , Laurie Metcalf( la madre), Tracy Letts, Lucas Hedges e Timothée Chalamet. Ha ottenuto cinque nomination ai Premi Oscar 2018  di cui una per il miglior film, per miglior attrice a Saoirse Ronan, miglior attrice non protagonista a Laurie Metcalf, migliore sceneggiatura originale e miglior regista a Greta Gerwig.
La narrazione si svolge a Sacramento ( California) e ci parla del momento di passaggio dall’adolescenza all’età adulta di una giovane donna Christine "Lady Bird" McPherson, studentessa dell'ultimo anno di un liceo cattolico della periferia della città. E una storia che potremmo definire intimista ed universale perché centra l’obiettivo della macchina da presa su quelle che sono le problematiche di quell’età: il contrasto con i genitori, la gestione dei rapporti di amicizia, la prima esplorazione e conoscenza dei rapporti amorosi e sessuali, il desiderio di realizzarsi secondo i propri desideri e non seguendo acriticamente quanto è già previsto per noi, specialmente dai genitori, ma non solo.
L’inevitabile anticonformismo , a tratti ribelle , non esce comunque mai al di fuori dei normali canoni di devianza momentanea propri di quell’età ed il film rimane all’interno di una dinamica sostanzialmente personale  ed intima  senza mai avventurarsi  in discorsi di tipo diverso ( di carattere sociale, politico ecc.)  pur mostrandoci  i cambiamenti  e le nuove caratteristiche comportamentali della periferia americana contemporanea.
Da un lato “Lady Bird” , come ogni adolescente, chiede alla sua famiglia maggiore attenzione per i suoi desideri e per il modo in cui vorrebbe vivere;  dall’altro, inevitabilmente, il genitore richiama la giovane alle proprie responsabilità familiari e sociali ed all’impegno necessario per raggiungere qualunque obiettivo.
Sembra un dialogo fra sordi; ma, in realtà, ognuno di noi ricorda quelle improvvise ed inaspettate manifestazioni di affetto dei propri genitori che hanno messo in crisi  e cambiato i nostri giudizi su di loro, facendoceli poi apprezzare per la loro dedizione e per i sacrifici che avevano affrontato .
Il giovane di ogni tempo desidera riuscire a volare da solo,  con le proprie ali , ribadendo al mondo intero che è un animale libero : “Lady Bird”.
Così come nella notte dei tempi, si ripercorrerà il sentiero di Adamo e si preferirà capire da soli cosa sia il bene e  cosa sia il male, rischiando certo di farsi male, ma riuscendo in tal modo a sentirsi liberi ed adulti.
Solo a quel punto “ Lady Bird” potrà ritornare a chiamarsi Cristine.



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