Per sviluppare la storia de “ La nascita di una nazione “( film muto del 1915), David Wark Griffith , figlio
di un colonnello dell’esercito confederato ed eroe della guerra di secessione,
s’ispirò probabilmente ai racconti drammatici e romantici delle vicende
militari ascoltati nella sua infanzia.
Egli ci racconta i momenti della guerra e delle fasi
della successiva ricostruzione , legandoli in maniera paradigmatica alla storia dell’incontro tra due famiglie.
Quella dell’esponente politico nordista
e abolizionista Austin Stoneman con la famiglia sudista dei Cameron .
Nella prima parte del film , ambientata nel periodo precedente la
guerra civile , vengono descritti i momenti di conoscenza ed amicizia fra i figli delle due
famiglie e successivamente la loro vita
durante la guerra. La seconda parte del film è invece dedicata al momento della
ricostruzione del Paese .
Lo spartiacque fra le due fasi del film è costituito dalla morte del Presidente Lincoln. Egli rappresentava un punto di
equilibrio nella crescita del Paese; prima grazie al suo ruolo centrale
all’interno del processo di liberazione
dalla schiavitù degli afroamericani , dopo, finita la guerra, per la sua
capacità di equilibrio e di comprensione nei confronti dei vinti con lo scopo
di assecondare e permettere la loro migliore integrazione possibile nella nuova situazione ed avviare una
soddisfacente fase di ricostruzione del Paese.
Con la sua morte questo
equilibrio si spezza e nella seconda parte del film , dedicata proprio alla
fase della ricostruzione, vengono mostrate tutte quelle contraddizioni che
l’hanno resa difficile. Questo avviene utilizzando ancora una volta la vita delle due famiglie Stoneman e Cameron e mostrando come nel loro intreccio si possano
leggere i problemi e le principali vicende di quel periodo.
La storia, in sostanza, ci viene raccontata
attraverso l’esperienza e le sensazioni delle persone che l’hanno vissuta.
Il politico Stoneman , nel suo estremismo
radicale , alla morte di Lincoln, accentua la sua politica di aiuto agli afroamericani incoraggiando la loro affermazione anche nella gestione politica degli stessi
Stati in cui erano stati precedentemente nella condizione di schiavi.
Tutto questo , anche consentendo a persone senza scrupoli ed avventurieri di approfittare
della situazione per fare i propri interessi a scapito del benessere sociale complessivo.
Di fatto, la vita delle persone comuni viene
come rovesciata. Il film ci mostra come
le tradizionali famiglie sudiste, come ad esempio quella dei Cameron,
vengano osteggiate e subiscano un vero e proprio tentativo di sottomissione .
Alla fine, la narrazione cinematografica ci
mostra come venga pure usata quella che può essere vissuta
come la massima provocazione, legata
alla questione del rapporto sessuale ed
amoroso fra appartenenti alle famiglie bianche e di colore.
Se da una parte, la decisione di permettere il
matrimonio legale fra le persone bianche
e di colore si mostrava come un indubbio atto di libertà
e di civiltà; dall’altro, il film faceva vedere come. invece , attraverso l’uso della
violenza o dell’inganno si realizzasse
il tentativo della formazione di coppie
miste anche contro la volontà della
donna bianca.
Questa situazione viene rappresentata
scenicamente come una conseguenza del nuovo potere acquisito da parte di alcuni
elementi di colore e come una sorta di vendetta/risarcimento nei confronti della passata subordinazione .Quando
ad esempio, in seguito ad un tentativo
di violenza sessuale, la sorella del “ piccolo colonnello” della famiglia sudista
dei Cameron trova la morte , ciò non può che scatenare , di conseguenza, una
risposta violenta da parte della comunità bianca.
L’aspetto interessante è che, tra
l’altro, questa risposta alla provocazione subita ottiene il risultato di creare una saldatura
dell’intera comunità bianca , fra le
famiglie dei confederati e quelle dei nordisti. L’aspetto ancora più
inquietante è che questa risposta s’incarna nella nascita del Ku Klux Clan di cui in qualche modo sono spiegate e
comprese le ragioni della nascita e della sua diffusione in larghi strati della
popolazione.
Per questi aspetti il film fu
criticato e definito portatore di una
mentalità razzista. Pur avendo un grande successo , scatenò molte proteste , in
particolare da parte della National
Association for the Advancement of Colored People, e la sua proiezione venne
boicottata in diverse città americane. D’altra parte , Il fondatore del moderno Ku Klux Klan,
William J. Simmons, ebbe a dichiarare che il film era stato "tremendamente di aiuto per il Klan”.
David Wark Griffith si è ispirato, per la sua opera cinematografica, alla trilogia
di Thomas Dixon ed inoltre
ha ripetutamente citato nello stesso
film delle frasi tratte dall’opera “ La
storia del Popolo Americano” del
Presidente Thomas Woodrow Wilson
Oltre al suo indubbio successo
commerciale (ha incassato circa dieci milioni di dollari) ed all’interesse per
il dibattito storico e politico legato alla sua proiezione, “La Nascita di una
nazione “(The Birth of a Nation) ha rappresentato anche un punto di svolta sul modo di fare cinema, al punto da essere scelto per la conservazione nel National Film
Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998, inoltre, è
stato inserito dall’American Film Institute
fra i migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.
Griffith mise a punto un nuovo sistema di tecnica
cinematografica basato sul “ montaggio
analitico” in cui si passava dalla
inquadrature di piani d’insieme a
quella di piani ravvicinati, fino ad immagini in primo piano ravvicinato (e
viceversa), seguendo lo sviluppo dell’azione. Tutto questo per fornire la migliore descrizione della storia
raccontata attraverso le immagini e le didascalie.
Con quest’opera si affermava il “cinema
narrativo” che poneva la storia al
centro dello spettacolo filmico superando l’impostazione precedente del cosiddetto cinema delle attrazioni .
Per tutti questi motivi, “ La
nascita di una nazione “ può essere considerato uno dei più importanti film
della storia del cinema.
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