… C'era una volta, tanti anni fa,
un piccolo borgo di pescatori in riva al mare.
In una delle sue minuscole case abitava un uomo con la
sua famiglia, composta dalla moglie e dal figlio di cinque anni.
Quando il padre andava a pesca e la madre si occupava
delle faccende domestiche, il bambino correva subito verso la spiaggia di
sabbia vicina per raccogliere conchiglie, giocare con le orme che i suoi piedi
lasciavano nella sabbia, tirare calci alle onde, sollevando dei begli spruzzi
d’acqua e tante altre cose ancora.
La vita trascorreva serena nel borgo, anche se la maggior
parte delle famiglie presenti viveva in condizioni al limite della povertà.
Fortunatamente, questa situazione creava una strana
solidarietà fra tutti. Si prestavano volentieri le cose e gli attrezzi di cui
avevano bisogno e ,soprattutto, non disdegnavano il piacere di sedersi davanti
all’uscio di casa la sera, dopo aver finito il lavoro ed aver cenato, per
chiacchierare del più e del meno con i vicini o intrattenersi piacevolmente con
i passanti. Intanto, i bambini giocavano fra di loro sotto gli occhi vigili e
benevoli dei genitori.
Domani si torna ad uscire in mare. Ci si rivede all’alba
al molo per la pesca e speriamo che sia buona ed il tempo non ci faccia brutti
scherzi! Il vento sembra lieve e la giornata dovrebbe essere calma domani.
Speriamo!
Presto sarebbero andati tutti a letto. Grandi e piccoli!
Giovani e vecchi! Tutti a pensare a quello che li attendeva con le prime luci
del nuovo giorno.
Quella notte si alzò il mare ed il frastuono delle onde
arrivava fino alle orecchie di chi cercava di prendere sonno ed il sibilo del
vento risuonava tutt’intorno. Finalmente, il vento si placò ed il frastuono
s’interruppe, lasciando il posto ad un’improvvisa calma.
CONTINUA
CONTINUA
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