lunedì 30 ottobre 2017

TRENO DI NOTTE PER LISBONA



Il caso è quello che, quasi sempre,  occupa la nostra esistenza; ma, non nel senso del fato o del destino, che l'incontro ci permette di realizzare, quanto come  pura e semplice occasionalità degli eventi che ci riguardano e/o da cui siamo momentaneamente coinvolti .
E' questo uno dei temi centrali del film "Treno di notte per Lisbona (Night Train to Lisbon)" del 2013, diretto da Bille August e  basato sull'omonimo romanzo scritto da Pascal Mercier nel 2004
L'altro tema sviluppato è quello della potenza della passione, non solo fisica o sensuale, ma anche culturale.
 In genere, la voglia di approfondire , di conoscere  la realtà che ci circonda e di coglierne il senso profondo. Questo anche quando, per riuscirci, siamo costretti a fare delle scelte importanti  che possono  compromettere la nostra tranquillità e sicurezza personale.
Il gioco sta tutto qua: nella capacità, pur partendo dalla pura casualità, di cogliere la possibilità di vita  e di crescita personale che ci viene presentata.
La storia intensa e coinvolgente di questo film inizia proprio dall'incontro casuale , nella città di Berna, del prof.  Raimund Gregorius ( un ottimo Jeremy Irons)  con una ragazza che sta per buttarsi giù da un ponte. L'istinto immediato, che spinge il professore a  salvarla,  gli aprirà gli occhi su di un nuovo mondo, legato alla trama di vita di alcuni giovani esponenti della società di Lisbona, coinvolti nella lotta rivoluzionaria contro il regime dittatoriale di Salazar e oggetto della sua repressione. Nel cercare di rintracciare  la ragazza che ha salvato, e che è improvvisamente scappata via, il prof. Gregorius  viene rapito anche dall'interesse per le parole e la stessa vita dell'autore di un libro di proprietà della  giovane.  Gli eventi lo porteranno quindi a prendere un treno per Lisbona  e in  quella città ricostruirà la vicenda e la vita narrata nel libro, che scoprirà essere alla base del gesto disperato di quella ragazza.A Lisbona, soprattutto, Gregorius troverà la possibilità di cambiare la sua esistenza ed a viverla  come forse aveva sempre desiderato .
Ci riuscirà ?
Saprà dire di si all'invito a restare  per abbracciare una nuova vita?
Questa è sempre la scelta  di fronte a cui siamo posti.
La chiave  di tutto è forse sempre  quella di seguire la passione, sia quando questa  è sbocciata lentamente ed è stata curata  con assiduità nel corso del tempo, sia quando scoppia improvvisa e coinvolgente come quella fra i  due giovani di Lisbona di cui uno era l' autore del libro   Amadeu de Prado  interpretato da  Jack Huston  e l'altro la giovane  Estefânia ( Mélanie Laurent )
Una stupenda Lisbona appare sullo sfondo di questa storia,  con un'atmosfera  intensa e coinvolgente per un film imperdibile.

Ancora una volta il regista danese Bille August ci ha regalato una storia importante che ci fa riflettere. Ricordiamo  altre sue importanti opere come  la "Pelle alla conquista del mondo", tratto dal romanzo di Martin Andersen  Nexo , premiato con l'Oscar al miglior film straniero e la Palma d'oro  nel 1988  e  " Le migliori intenzioni" ( 1992) tratto da una sceneggiatura autobiografica di Ingmar Bergman con cui rivinse la Palma d'oro. Personalmente  desidero ricordare anche  " La casa degli spiriti" tratta dal romanzo di Isabel Allende ,  "Il senso di Smilla per la neve"  e Il colore della libertà - Goodbye Bafana (Goodbye Bafana) (2007).

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